“L’islam è cominciato straniero e tornerà straniero com’era cominciato, quindi, beati gli stranieri”.
(Autentico, trasmesso da Muslim)
Gli stranieri sono la gente della rettitudine.
Il paradiso e la felicità appartengono agli stranieri che saranno buoni quando la gente sarà corrotta.
Quando le condizioni [dei musulmani] mutano, e le cose [della vita] diventano ambigue (poco chiare), e la gente del bene diventa poca, allora essi saranno saldi sulla verità e retti sulla religione di Allah, e realizzeranno il tewhid, e solo ad Allah dedicheranno l’adorazione, e saranno retti sulla Salat, la Zakat, il digiuno, il Hajj e su tutte le cose della religione: questi sono gli stranieri, e su di essi e sui loro simili Allah ha detto: “In verità, coloro che hanno detto: “Allah è il nostro Signore”, poi si sono raddrizzati [sulla religione] scendono gli angeli su di essi: “Non abbiate paura e non rattristatevi, e siate felici del paradiso che vi è stato promesso; Noi siamo i vostri alleati nella vita terrena e nell’aldilà, e avrete in esso [paradiso] quello che desidererete e quello che chiederete, ospitati dal Perdonatore, il Misericordioso” “. (Ghafir, 30-32) (altro…)