In linea generale, niente è più utile al cuore della lettura del Corano con meditazione e riflessione.
Ciò riunisce tutte le tappe che attraversano coloro che camminano [verso Allah], tutte le situazioni vissute da coloro che agiscono [per Allah] e tutti i livelli di coloro che conoscono [Allah].
E’ questo ciò che crea l’amore, il desiderio di incontrarLo (shawq), la paura, la speranza, la dedizione (ineba), la fiducia, la soddisfazione, il fatto di affidarsi a Lui, la riconoscenza, la perseveranza e tutte le condizioni che fanno sì che il cuore viva e raggiunga la perfezione.
Ed è ugualmente questo ciò che allontana da tutti gli errori e dalle azioni biasimevoli che causano la cattiva salute del cuore e la sua morte.
Se la gente sapesse tutto ciò che racchiude la lettura del Corano con meditazione, avrebbero tralasciato tutto per dedicarvisi.
Colui che legge con riflessione e si ferma su un versetto di cui ha bisogno per curare il suo cuore, deve ripeterlo, anche se deve farlo cento volte, anche tutta una notte, perché leggere il Corano con riflessione e meditazione è preferibile alla lettura del corano per intero senza meditarci su, cercando di comprenderne il senso.
Questo è ugualmente più profittevole per il cuore e più propizio all’ottenimento della fede e alla degustazione del sapore del Corano.
Imam Muhammad Ibn Abi Bakr Ibn Qayyim Al-Jawziyah رحمه الله
Estratto da Miftâh Dâr As Sa’âda (Le chiavi della casa della felicità) pag 89
el3ilm.wordpress.com