Il senso dell’attestazione che Muhammad salla Allah alaihi wa sallem è il Messaggero di Allah implica che gli obbediamo nelle cose che ci ha ordinato e attestiamo la veridicità delle cose su di cui ci ha informati, che ci allontaniamo dalle cose che ha vietato o sconsigliato e che adoriamo Allah unicamente secondo la legislazione che ci ha trasmesso, senza nulla aggiungervi e nulla togliervi.
Perché in verità, il profeta salla Allah alaihi wa sallem ha trasmesso tutto in modo completo e dettagliato, ha chiarificato tutti i punti, ha chiarito tutti gli argomenti, e ciò prima di raggiungere l’Altissimo […].
E’ lui che ci ha insegnato il miglior comportamento da adottare quando mangiamo, quando beviamo, quando ci mettiamo a letto, quando viaggiamo. È lui che ci ha insegnato il miglior comportamento da adottare nei rapporti coniugali, o nei bisogni naturali, è lui che ci ha spiegato tutto in dettaglio.
È immaginabile che abbia dimenticato di trasmetterci qualcosa riguardo alla religione? È concepibile che abbia avuto una mancanza nella trasmissione del messaggio che Allah lo ha incaricato di trasmettere?
Ovviamente, non è possibile, non è immaginabile, non è concepibile che abbia dimenticato di trasmettere qualcosa del suo messaggio profetico. E, visto che ci ha trasmesso tutto e chiarito ogni cosa, ci è vietato innovare in ciò che riguarda la religione.
Ci è vietato innovare in ciò che riguarda la religione.
Ci è vietato introdurre nella religione qualsiasi cosa che non ne faccia parte.
Come ha detto il Profeta salla Allah alaihi wa sallem : “Chi introduce nel nostro affare qualcosa che non ne fa parte, questo sarà rigettato”.
[Shaikh Suheymi, Dars sulla spiegazione di “Usul thalatha”]
Traduzione a cura di www.alghurabaa.net