Fatwa sulla barba

beard

La terza domanda della Fatwa n. 20317

D3: Tagliare la barba è una pratica diffusa tra i giovani (musulmani praticanti) Multazims i giovani, che di tanto in tanto tagliano le estremità. Forse appartengono a partiti religiosi, tuttavia diventano un esempio da seguire per la gente comune. Essi si avvalgono di narrazioni deboli o di alcuni detti attribuiti a Ibn ‘Umar, di far cresce la barba fino a raggiungere la lunghezza di un pugno.

R: Gli Ahadith Sahih (autentici) del Messaggero di Allah (pace su di lui) indicano la necessità di lasciar crescere la barba così come è, in aggiunta al divieto di tagliare, accorciare o raderla. 

A questo proposito, Al-Bukhari e Muslim hanno riportato nei loro “Sahih (i Libri di Ahadith autentici)” sull’autorità di Ibn ‘Umar (che Allah sia soddisfatto di lui e di suo padre) che il Messaggero di Allah (pace su di lui) avrebbe detto: “Tagliate i baffi, e lasciate crescere la barba per distinguervi dai miscredenti.” È menzionato in un’altra narrazione da Al-Bukhari: “Accorciate i baffi, e lasciate crescere la barba in modo da distinguervi dai miscredenti”. Muslim ha narrato nel suo Sahih sull’autorità di Abu Hurayrah (che Allah sia soddisfatto di lui), che il Messaggero di Allah avrebbe detto: “Tagliate i baffi e lasciate crescere la barba per distinguervi dagli adoratori del fuoco”. Ci sono altri ahadith autentici in questo senso, ma quelli citati sono sufficienti In Sha’a-Allah.
Il grande studioso Abu Muhammad Ibn Hazm avrebbe detto: “Gli studiosi concordano che tagliare i baffi e crescere la barba sia Fard (obbligatorio, sulla base di un testo definitivo)”.
Inoltre, gli Ahadith precedenti indicano che è obbligatorio lasciar crescere la barba ed è illecito raderla, accorciarla o tagliarla, poiché il principio degli ordini è l’obbligo e il principio dei divieti è dichiarare qualcosa illegale. Non è consentito allontanarsi dal principio e modello tranne che per una prova valida, prova che può essere invocata. Non c’è alcuna prova o evidenza contro questo comando. Così, ogni musulmano deve obbedire al comando e seguire l’esempio del Messaggero di Allah (pace su di lui) poiché aveva una barba folta, come è stato autenticamente riportato su di lui. Non è stato segnalato da nessuno dei suoi Sahabah (Compagni del Profeta), che sono i migliori tra tutta la gente, che tagliasse la barba, tranne ciò che viene riportato da ‘Abdullah ibn ‘Umar. Egli narra che il Messaggero di Allah tagliò la parte della sua barba che superava il pugno durante il Hajj. Non possiamo fare affidamento su questo atto con la verifica di Ahadith autentici. ‘Abdullah ibn ‘Umar (che Allah sia soddisfatto di lui e di suo padre) ha riportato che il Profeta (pace su di lui) avrebbe detto: “Tagliate i baffi, e lasciate la barba per distinguervi dai miscredenti”. (Concordati da Al-Bukhari e Muslim). Il principio della prova è la narrazione del narratore non i suoi atti e l’ ijtihad (sforzo giuridico per dedurre le sentenze legali degli esperti). Gli studiosi hanno detto che l’autentica narrazione dei Sahabah e dei loro successori riguardo il Profeta (pace su di lui) è l’evidenza di supporto, ed è più affidabile rispetto al parere del narratore, se il suo parere contraddice la Sunnah (tutto ciò che è riportato dal Profeta). In questo caso, ci basiamo sulla sua narrazione della Sunnah, non su un suo atto di Sunnah.
Per quanto riguarda la narrazione di At-Tirmidhi di Abu Hurayrah (che Allah sia soddisfatto di lui) che ha riferito che il Profeta (pace su di lui) “era solito tagliare la lunghezza e la larghezza della barba”, non è solo un debole Isnad (catena di narratori) di Ahadith, ma è anche Batil (falso) e respinto. Questo non è autenticamente noto dal Profeta (pace su di lui). Poiché questo Hadith è riferito da `Umar ibn Harun Al-Balkhi, che è Matruk (un narratore la cui trasmissione di Ahadith è stata scartata a causa dell’ inaffidabilità) e accusato di mentire, questo hadith non può essere preso come prova. Quindi, gli atti di questi giovani non vanno seguiti. Tuttavia, essi e tutti i musulmani devono obbedire agli ordini del Profeta (pace su di lui), evitando di disobbedirlo, o imitando i nemici di Allah e del Suo Messaggero ed evitando d’imitare le donne. Un essere umano dovrebbe essere un buon modello con le sue parole e le sue azioni. E’ necessario consigliare coloro che violano i comandi di Allah e del Suo Messaggero, esortandoli ad obbedire ad Allah e al Suo Messaggero ed evitare i loro divieti.
Che Allah ci conceda il successo. Che la pace e le benedizioni siano sul nostro Profeta Muhammad, la sua famiglia, e Compagni.

Il Comitato permanente – Alifta
Traduzione a cura di http://www.alghurabaa.net

Leggi anche l’opinione di Shaikh Al-Albani (rahimahullah)

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