L’interrogante: c’è un fenomeno che si sta diffondendo nel villaggio, specie al ritorno dei pellegrini da Mecca.
Shaikh Ibn Al-‘Uthaymin رحمه الله: quest’anno?
L’interrogante: no, quasi ogni anno. Preparano banchetti che chiamano ‘sacrificio per i pellegrini’ oppure ‘celebrazione per i pellegrini’ o ‘salvezza dei pellegrini’. E questa carne può essere carne della udhiyah, o può essere carne che è stata appena sacrificata. E questo include un tipo di stravaganza. Quindi, qual è la vostra opinione dal punto di vista giuridico e dal punto di vista sociale?
Shaikh Ibn Al-Uthaymin: [egli] chiede riguardo al ritorno dei pellegrini dal Hajj, e le persone del villaggio organizzano celebrazioni per loro, li onorano e sacrificano un animale per loro. Quindi chiede quale sia la sentenza al riguardo. Non c’è problema in questo. Non c’è problema nell’onorare i pellegrini al loro ritorno; perché questo esprime congratulazioni per loro e li incoraggia nell’eseguire il Hajj. Ma lo spreco e la stravaganza alla quale ti riferivi, questo è proibito. Questo perché la stravaganza è proibita, in questa e in altre occasioni. Allah l’Altissimo ha detto:
“… senza eccessi, ché Allah non ama chi eccede… “ [Surah al-An’am: 141]
E l’Altissimo ha detto:
“ché in verità i prodighi sono fratelli dei diavoli.. “ [Surah al-Isra: 27]
Ma se la festa è adeguata, e c’è abbastanza per tutti quelli presenti, o solo un pò di più, allora non c’è problema dal punto di vista giuridico e dal punto di vista sociale. E forse questo avviene nei villaggi ma manca nelle città. Vediamo molte persone tornare dal Hajj ma non sono organizzate feste per loro; ma nei piccoli villaggi avviene. E non c’è problema in questo. Le persone nel villaggio sono generose e nessuno vuole perdere l’occasione di dare agli altri i propri diritti.
Fonte
Traduzione a cura di alghurabaa.net