Il sedicesimo principio, e concluderemo con esso, riguarda l’apprendimento delle buone maniere.
Hisham Ibn Abdil-Malik, il famoso Califfo Ummawi, disse: “Imparate le buone maniere”. Raccolto da Al-Harawi nel suo libro Dhami Al-Kalam. Perché le buone maniere, come disse Ibn Al-Qayyim, sono l’incarnazione del successo per il servo e della sua felicità. E le cattive maniere sono l’incarnazione della disgrazia, corruzione e distruzione. Quindi se il servo ha buone maniere, egli sarà felice in questa vita e nell’Altra. E se le sue maniere non sono buone e sono cattive, egli sarà miserabile in questo mondo e nell’Altro. Cerchiamo rifugio in Allah da una situazione miserabile.
Quindi la persona dovrebbe imparare le buone maniere, cioè cercare di apprendere ciò che è considerato lodevole dalla Shari’ah o dalle usanze. Perché se una persona cerca costantemente di avere buone maniere, questo lo condurrà a prestare molta attenzione a come tratta le persone, o lo condurrà verso ciò che è meglio di quello, riguardo le buone maniere con Allah e il Suo Messaggero صلى اللّٰه عليه وسلم. Così le buone maniere di una persona, lo condurranno a proteggere la sua ideologia. Perché egli cerca di coltivare [in sé stesso] ciò che è lodevole e teme il male di ciò che è riprovevole.
Se le buone maniere sono stabilite in sé stesso, questo impedisce che qualsiasi cosa possa danneggiare la sua ideologia. E rafforza la sua idologia con ciò che la sviluppa e la nutre. E questo aiuterà a proteggere la sua ideologia dalla corruzione malvagia.
Shaikh Salih Al-‘Usaymi حفظه اللّٰه
Fonte: https://youtu.be/Ck07gvhivv0
Traduzione a cura di alghurabaa.net