Prenditi cura del tuo digiuno. Salvaguardalo, proteggilo! Tienilo lontano da tutto ciò che non gli si addice. E ricorda il hadith riguardo a questo, la questione della salvaguardia del digiuno e tenerlo lontano da tutto ciò che non gli si addice.

La persona che digiuna potrebbe non ottenere niente dal suo digiuno se non la fame e la sete. Si trattiene dal cibo, dal bere e da ciò che lo invalida dal fajr al maghrib. Ma l’unica porzione che ottiene da questo è fame e sete.

“Chi non abbandona le bugie e l’agire in base ad esse, allora non importa ad Allah che abbandoni il suo cibo e le sue bevande.”

Quindi, l’individuo dovrebbe salvaguardare il suo digiuno da tutto ciò che lo sminuisce. Così da non essere privato della ricompensa del digiuno. E da questa salvaguardia vi è ciò che è citato nel hadith:

“Se qualcuno lo insulta, che dica ‘Sto digiunando’.”

Tutto questo è salvaguardare e proteggere il digiuno. E oltre a questo, che sia diligente nel completare il suo digiuno con ciò che renderà la sua ricompensa maggiore. In verità, coloro che digiunano non sono uguali nella ricompensa, invece, differiscono. Gli fu chiesto عليه الصلاة والسلام: “Tra coloro che digiunano, chi è il più grande nella ricompensa?”, disse “colui che ricorda di più Allah”.

E questo dimostra la differenza tra coloro che digiunano e la loro ricompensa, che è in base a quanto ricordano Allah. Perché? Perché il digiuno, la preghiera, il Hajj e tutti gli atti di adorazione sono stati legiferati per stabilire il ricordo di Allah. Coloro che sono attenti e coloro che sono incuranti sono gli stessi nella loro ricompensa del digiuno? Sono lo stesso? Le loro ricompense sono le stesse? No, WaLlah! C’è una grande differenza tra loro. I più grandi nella ricompensa sono coloro che ricordano di più Allah.

Shaikh ‘Abdur-Razzaq Al-Badr حفظه الله
Fonte: https://youtu.be/kOEKWEqjvG8
Traduzione a cura di alghurabaa.net