[10] Perfezionare l’adorazione (‘ibadah)

Il decimo argomento riguarda il perfezionamento dell’adorazione (‘ibadah).

Al-Hasan Al-Basri disse a Abi Raja Al-Utaridi رحمهم الله, ed entrambi erano tra i Tabi’in: “Non sai che ‘Umar رضي الله عنه diceva, ‘Imparate la lingua araba e il perfezionamento dell’adorazione [di Allah].’ “. E ciò che si intende con il perfezionamento dell’adorazione [di Allah] è adorare Allah con eccellenza, come citato da Ibn Rajab.

E colui che fa del bene è colui che perfeziona la sua adorazione [di Allah] realizzandola nella maniera più completa. E questa maniera completa, a volte, si riferisce alle azioni nascoste (nel cuore) per via della sua umiltà e sottomissione ad Allah. E a volte, si riferisce alle azioni apparenti per via della sua natura tranquilla che si trova negli arti e nelle azioni, obbedendo ad Allah سبحانه وتعالى.

Quindi, se il servo [di Allah] perfeziona la sua adorazione, egli ne trae beneficio. E se la sua adorazione diventa carente, il beneficio sarà limitato. E nel hadith di Ammar Ibn Yasir, raccolto da Abi Dawud con una catena [di narrazione] buona, “Invero, l’uomo completa la sua preghiera e nulla è stato scritto per lui se non il 10%, 9%, 8%, 7%, 6%, 5%, 25%, 33%, 50% [della ricompensa della preghiera]”. La ricompensa che la gente ottiene per la sua preghiera è in base a come perfezionano la loro preghiera. Inoltre, nel hadith del Profeta صلى الله عليه وسلم, narrato da Abu Hurayrah, sul digiuno, che disse, “Chi non abbandona l’ignoranza e le dichiarazioni false, allora per Allah non è necessario che egli abbandoni il suo cibo e le sue bevande”.

Significa che se [egli] non cerca di ottenere ciò che lo aiuterà a raggiungere la perfezione nell’adorazione, nel digiuno… L’obbiettivo del digiuno, nella Shari’ah, non è soltanto stare lontano dal cibo e dalle bevande. Piuttosto, l’obiettivo è di rettificare sé stessi. E questa rettificazione avviene con il perfezionamento dell’adorazione. Quindi, se il servo [di Allah] perfeziona la sua adorazione, [egli] perfezionerà la sua situazione. E tra le manifestazioni di questa perfezione vi è quando qualcuno si rivolge completamente ad Allah con perfezione nella sua adorazione ed Allah si rivolge a lui rettificando la sua situazione ed il suo intelletto.

Allah سبحانه وتعالى dice:

“Queste metafore Noi le proponiamo agli uomini, ma non le capiscono se non i sapienti.” [29: 43]

E il significato che si intende per ‘ilm non è solo la comprensione ma è comprendere con sottomissione. Quindi solo el-‘ilm senza sottomissione non porta beneficio. Ibn Al-Qayyim رحمه الله disse in Al-Fawaid: “Se el-‘ilm fosse benefico senza metterlo in pratica, Allah non avrebbe disprezzato i rabbini tra la gente del libro.”

Se il servo perfeziona la sua adorazione, il suo intelletto si rafforza e si riforma. Quindi trova nella sua fortezza e riforma ciò che lo proteggerà dalla corruzione malvagia. Colui che perfeziona la sua adorazione sarà nella situazione megliore riguardo ad [avere] una mente rettificata perché egli non permette alla corruzione di entrarci. E’ chiaro?

Se qualcuno dice che quei khawarij sono stati descritti negli ahadith come persone che adorano Allah tanto. Ad un punto tale che i compagni sminuivano la loro ‘ibadah (adorazione) rispetto alla loro (dei khawarij). Quindi come è possibile che le loro menti furono corrotte e distrutte ad un punto tale da uscire e andare contro la Ummah islamica ai tempi dei compagni fino ad oggi? Qual è la risposta?

La loro realtà è che essi adorano Allah tanto senza perfezionarla (l’adorazione). E coloro che hanno conoscenza di Allah سبحانه وتعالى sono occupati nel perfezionamento della ‘ibadah di Allah prima di aumentarla (la ‘ibadah). Quindi eseguono la ‘ibadah in maniera corretta in accordo con la Shari’ah. E se il servo è benedetto con la perfezione nella ‘ibadah, questo porta ad [avere] una mente stabile che lo proteggerà dal male che corrompe la mente e l’ideologia.

Shaikh Salih Al-‘Usaymi حفظه الله
Fonte: https://youtu.be/7Poybb3RjZ8
Traduzione a cura di alghurabaa.net