D: Qual è la sentenza riguardo l’indossare pantaloni nei seguenti modi: se sono stretti? E se sono larghi, ma portati in un modo che ricordi lo stile degli Occidentali? E se lo stile è diverso [ma larghi]?
Qual è la sentenza sull’indossare giacca e cravatta e altri vestiti indossati dai non-Musulmani?
La sentenza cambia nel caso in cui indossarli diventi un abitudine dei Musulmani e in modo che si ritenga non vi sia l’intenzione di imitare i non-Musulmani?
Infine, quale abbigliamento è lecito che un Musulmano usi in questi tempi?
Qual è la sentenza su tutte queste cose? Che Allah abbia misericordia di voi.
R: La regola generale sostiene che sia consentito indossare tutto, tranne ciò che la Shari’ah ha vietato specificamente, come l’oro e la seta per gli uomini, salvo in casi di scabbia e altre malattie della pelle. Indossare i pantaloni non è specifico per i non-Musulmani. Tuttavia, indossare pantaloni stretti che individuino chiaramente le parti del corpo tra cui la awrah (area privata) [1] è inammissibile. Così come indossare pantaloni larghi, ciò è permesso, purché non siano indossati con l’intenzione di imitare i non-Musulmani.
Lo stesso vale per giacca e cravatta, in quanto questo abbigliamento non è qualcosa di specifico per i non-Musulmani. Pertanto, è lecito indossarli, a meno che colui che li indossa lo faccia con l’intenzione di imitare i non-Musulmani. Quindi la regola generale è che tutti i tipi di abbigliamento siano ammessi, tranne quelli per i quali la prova legislativa indica che siano proibiti, come menzionato in precedenza.
E con Allah è il successo.
La pace e le benedizioni siano sul nostro Profeta Muhammad, la sua famiglia e compagni.
Nota:
[1] la awrah degli uomini è dall’ombelico alle ginocchia.
Il Comitato Permanente – Alifta
Fatawa al-Lajnah ad-Da’imah (Vol. 24, pag. 41)
Traduzione a cura di alghurabaa.net