La domanda:
E’ permesso, per una donna, recitare ad alta voce nelle preghiere udibili quando è sicura che nessun uomo [non mahram] sia presente e la possa ascoltare? Qual è la prova riguardo a questo?
Shaikh ‘Abdul ‘Aziz Ibn Baz رحمه الله:
Allah ha legiferato per i Suoi servi di recitare ad alta voce durante la preghiera del Fajr, e nella prima e seconda rak’ah di ‘Isha e del Maghreb. Questo è generale, per gli uomini e per le donne. Questo perché le regole della Shari’a sono generali, ad eccezione di ciò che, in base ad una prova, è specifico solo per l’uomo o per la donna. Allah ha legiferato che recitiamo a voce alta nella preghiera del Fajr, nella prima e seconda rak’ah del Maghreb e nella prima e seconda rak’ah del ‘Isha. Anche la donna recita a voce alta così che lei e coloro che le sono attorno, possano trarre beneficio. Tuttavia, se ci sono uomini estranei (non mahram) nelle sue vicinanze, allora è meglio che non reciti ad alta voce, perché l’uomo potrebbe essere messo alla prova dalla sua voce, quindi è meglio che non reciti a voce alta.
Allo stesso modo, è meglio non pronunciare ad alta voce la Talbiyah durante il Hajj e la ‘Umrah, quando ci sono uomini (non mahram) nelle vicinanze e se lo fa in modo udibile, non c’è problema ma è meglio che non lo faccia [in modo udibile].
Fonte
Traduzione a cura di alghurabaa.net