Gli auguri di ‘Eid e la visita ai cimiteri

Per quanto riguarda gli auguri di ‘Eid, è stato narrato dai Salaf che se uno di loro incontrava suo fratello nel giorno di ‘Eid, diceva: “Che Allah accetti [le buone azioni] da noi e da te” تقبل الله منا و منك. Non esiste un’espressione specifica nella Shari’ah per questo.

Piuttosto, ciò che è abituale tra le diverse espressioni, se non è proibito nella Shari’ah, allora è permesso, dato che questo (il saluto di ‘Eid) fa parte delle questioni abituali, non delle questioni della Shari’ah. Fa parte delle questioni abituali alle quali la gente fa riferimento in ciò che è abituale tra loro. Quindi, se le persone hanno l’abitudine di dire “Che Allah accetti [le buone azioni] da noi e da te” oppure “Che Allah lo renda un ‘Eid benedetto per te” o ciò che è simile tra le varie espressioni che provocano amore e amicizia e rimuovono l’allontanamento, allora non c’è problema in questo, perché sono questioni di abitudine.

Tuttavia, alcune persone dicono, “diamo gli auguri alle persone vive il giorno di ‘Eid allora dovremmo fare lo stesso con i morti”. Così, vanno ai cimiteri il giorno di ‘Eid dicendo: “Fateci andare a far visita ai nostri parenti nel cimitero.” Questo fa parte delle innovazioni (bid’ah) dato che non è stato narrato dal Profeta عليه الصلاه والسلام o i suoi Compagni, che specificassero il giorno di ‘Eid per andare al cimitero a far visita.

Shaikh Ibn al-‘Uthaymin رحمه الله
Fonte
Traduzione a cura di alghurabaa.net

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