Lasciare il Madhhab quando si oppone ad un Hadith

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Se una persona sta studiando fiqh da uno dei quattro madhhab, poi nota un hadith che si oppone al suo madhhab e lo segue tralasciando il suo madhhab – allora ciò è raccomandato, ed invece è obbligatorio per lui quando la prova è resa chiara. Questa non è considerata come un’opposizione all’Imam che egli segue, dal momento che – Abu Hanifah, Malik, ash-Shafi e Ahmad, radhiAllahu ‘anhum ajmain – hanno concordato con questo principio fondamentale.

… Per quanto riguarda il caso in cui una persona non ha alcuna prova che si opponga al punto di vista degli studiosi del madhhab, allora speriamo che sia ammissibile agire in base ad esso (il madhhab), in quanto i loro pareri sono migliori delle nostre opinioni, essi hanno preso le loro prove dai detti dei Compagni e coloro i quali sono venuti dopo. Tuttavia, non è indispensabile dichiarare con certezza (al-jazm) che questa sia la Shariah di Allah e del Suo Messaggero, fino a quando la prova che non è contraddetta in questa questione sia chiarita. Questa è l’azione dei Salaf di questa Ummah e dei suoi studiosi – sia precedenti che ultimi – così come ciò che hanno criticato: ossia il settarismo fanatico per un madhhab in particolare e il suo abbandono per seguire la prova … Tuttavia, se gli diventa chiaro qualcosa che necessita la preferenza di un detto rispetto ad un altro, sia a causa di prove dettagliate che conosce e capisce, o perché sostiene che una delle due persone abbia più conoscenza dell’altra su questa materia e provando più rispetto per quello che dice, e lascia il detto di uno per il detto dell’altra – allora questo è lecito, anzi è obbligatorio. E vi è un testo di Imam Ahmad riguardo a questo.

Shaykh ul-Islam Muhammad bin ‘Abdul-Wahab
Ad-Durur-Saniyyah (4/7)

Traduzione a cura di alghurabaa.net

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