Consigli su come prepararsi al Ramadan – Sh. Ibn Baz

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Domanda: Qual è il Vostro consiglio per i musulmani, mentre ci prepariamo per questo mese virtuoso?

Risposta:

Il mio consiglio a tutti i musulmani è che temino Allah, il Maestoso, l’Altissimo. E che ricevino il loro grande mese con un pentimento sincero da tutti i peccati.

Devono imparare a conoscere la loro religione, imparare le regole riguardanti il digiuno e la preghiera della notte.

E questo si basa sulla parola del Profeta صلى الله عليه وسلم:
“Se Allah vuol bene di qualcuno, gli darà la comprensione della religione.”

E sulla parola del Profeta صلى الله عليه وسلم:
“Quando il Ramadan arriva, le porte del paradiso si aprono, le porte dell’inferno si chiudono e gli shayatin sono incatenati e quando arriva la prima notte di Ramadan le porte del paradiso si aprono, le porte dell’inferno si chiudono e gli shayatin sono incatenati e un chiamante grida: ‘O cercatori di bene avvicinatevi! O cercatori di male allontanatevi!’. E Allah ha dei servi che libera dal fuoco dell’inferno e questo succede tutte e sere.”

Ed egli, صلى الله عليه وسلم, diceva ai suoi Compagni:
“Il mese di Ramadan, che è il mese delle benedizioni, è venuto. In questo mese Allah vi ricopre di benedizioni e fa scendere la misericordia. Le cattive azioni sono annullate e le invocazioni sono esaudite, quindi mostrate ad Allah il vostro bene, poichè in effetti il cattivo è colui che è privo della misericordia di Allah in questo mese.”

A colui che prega durante il Ramadan con fede, cercando la ricompensa di Allah, saranno perdonati i peccati passati e a colui che prega Laylatul Qadr con fede, cercando la ricompensa di Allah, saranno perdonati i peccati passati.

E il Profeta صلى الله عليه وسلم ha detto:
“Allah ha detto: Ogni buona azione del figlio di Adamo sarà per lui. Una buona azione sarà moltiplicata 10 volte, fino a non meno di 700 volte, tranne il digiuno che è per me e (per il quale) sono Io a ricompensarlo. Egli abbandona il proprio desiderio, il nutrimento e il dissetarsi per Me.

Il digiunante ha due occasioni di gioia: una quando rompe il digiuno e un’altra quando incontra il suo Signore.

L’odore che esce dalla bocca di una persona che digiuna presso Allah è meglio del profumo del muschio.”

Egli (il Profeta) صلى الله عليه وسلم ha detto:
“Se uno di voi digiuna un giorno, allora non deve lasciarsi andare ad un liguaggio osceno, non deve alzare la voce e se qualcuno lo maledice o lo cambatte che gli dica: io digiuno!”

E ha detto:
“Chiunque non si astenga dai falsi discorsi, dall’agire con essi e dall’ignoranza, Allah non ha bisogno della sua astinenza dal mangiare e dal bere.”

Quindi il mio consiglio a tutti i musulmani è che temino Allah e che preservino e proteggano il loro digiuno da tutti i peccati.

E’ prescritto loro di lottare per fare il bene, di sforzarsi di fare opere buone, comprese elemosina e molta lettura di Corano, fare tasbih, tahlil, tahmid e takbir e domandare perdono perchè è il mese del Corano. Il mese di Ramadan è il mese in cui il Corano è stato rivelato.

E’ legiferato che il credente si sforzi nel leggere il Corano. E’ raccomandato per uomini e donne di aumentare la lettura del Corano notte e giorno. Ogni lettera è una buona azione e ogni buona azione è moltiplicata per 10 come il Profeta صلى الله عليه وسلم ha detto.

Bisogna essere prudenti e non fare peccati o atti di disobbedienza e raccomandare alla gente la verità, consigliare il bene e proibire il male. E’ un grande mese in cui le buone azioni sono moltiplicate e il peccato amplificato. Quindi, è un dovere di ogni credente lottare per adempiere a ciò che Allah ha reso obbligatorio per lui e (lottare) per allontanarsi da ciò che Allah gli ha vietato ed essere ancora più prudente e attento durante Ramadan.

E’ ugualmente prescritto per un musulmano di fare del bene, compresa l’elemosina, visitare i malati, seguire il corteo funebre, mantenere i legami di parentele e aumentare la lettura e il ricordo di Allah, fare tasbih, tahlil, cercare il Suo perdono, invocarLo e fare altri atti benevoli, sperando nella ricompensa di Allah e temendo la Sua punizione.

Noi chiediamo ad Allah di accordare ai musulmani la riuscita nel fare ciò che a Lui piace. Chiediamo ad Allah di permettere a noi e a tutti i musulmani di passare questo mese nella fede cercando la Sua ricompensa. Chiediamo ad Allah di dare a noi e a tutti i musulmani, ovunque essi siano, la comprensione della religione e di renderci fermi su di essa, di preservarci da tutti gli atti che potrebbero causare la collera di Allah o essere all’origine di una Sua punizione.

E chiedo ad Allah di dare il successo a tutti i dirigenti e a tutti i capi (di stato) dei musulmani, di guidarli e di rettificare i loro affari, di guidarli a governare con la shari’ah di Allah in tutti i loro affari, nella loro adorazione, nelle loro azioni e in tutte le loro questioni. Chiediamo ad Allah di donare loro la capacità di farlo e agire in base al versetto:

Giudica quindi tra loro per mezzo di ciò che Allah ha fatto scendere.
[Suratul Me’idah, 49].

E’ quindi il giudizio dei tempi dell’ignoranza che cercano?
Chi è migliore di Allah nel giudizio, per un popolo che crede con fermezza?
[Suratul Me’idah, 50].

E agire in base al versetto:
No, per il tuo Signore, non saranno credenti finché non ti avranno eletto giudice delle loro discordie e finché non avranno accettato senza recriminare quello che avrai deciso, sottomettendosi completamente (alla Tua sentenza).
[Suratun-Nisa, 65]

E agire in base al versetto:
O voi che credete, obbedite ad Allah e al Messaggero e a coloro di voi che hanno l’autorità. Se siete discordi in qualcosa, fate riferimento ad Allah e al Messaggero, se credete in Allah e nell’Ultimo Giorno. È la cosa migliore e l’interpretazione più sicura.
[Suratun-Nisa, 59]

E agire in base al versetto:
Dì: ‘Obbedite ad Allah e obbedite al Messaggero’.
[Suratun-Nur, 54]

E agire in base al versetto:
Prendete ciò che il Messaggero vi dà e astenetevi da ciò che vi proibisce.
[Suratul Ahzab, 7]

E’ questo ciò che è obbligatorio per tutti i musulmani e per i loro dirigenti.
E’ obbligatorio per i dirigenti dei musulmani, i sapienti e la gente comune temere Allah e sottomettersi alla legge di Allah. E governarsi attraverso le leggi di Allah tra di loro, perchè le leggi di Allah portano alla rettitudine, alla guidanza e a una buona fine e tramite esse (si realizza) la volontà di Allah , la realizzazione della verità che Allah ha legiferato e la protezione dall’oppressione.

Chiediamo ad Allah per noi e per tutti la riuscita, la guidanza, le buone intenzioni e le buone azioni.

E che la pace e la benedizione di Allah siano sul profeta Muhammed, sulla sua famiglia e sui suoi compagni.

Shaikh Ibn Baz رحمه الله
Fonte
http://www.el3ilm.wordpress.com
Traduzione a cura di www.alghurabaa.net

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