L’interrogante: cosa dovrebbe fare una persona che ha due questioni sullo stesso livello, e non è incline verso nessuna delle due, cioè è sicuro al 50 e 50 %, come dovrebbe eseguire la sua preghiera di istikhara?
Shaikh Al-Albani: quello che ho capito dalla tua domanda è che egli non ha un intenzione [di fare qualcosa], quindi non deve eseguire la preghiera di istikhara. Quindi, se ciò che ho capito è corretto, la mia risposta è corretta. E se ciò che ho capito non è corretto, correggilo.
L’interrogante: tayyib (bene), jazakaAllahu khayra ya Shaikh.
Shaikh Al-Albani: wa iyyak.
L’interrogante: egli è confuso, ha bisogno di [pregare] istikhara perché è confuso.
Shaikh Al-Albani: no, la preghiera di istikhara non rimuove la confusione. La preghiera di istikhara si esegue dopo che la persona ha preso una decisione di fare qualcosa; ecco che si esegue la preghiera di istikhara. La preghiera di istikhara non è legiferata per rimuovere un dubbio e un’incertezza su una questione per la quale il musulmano non ha preso una decisione.
La risposta è chiara?
L’interrogante: sì, Shaikh.
Shaikh Al-Albani: tayyib
Fonte con audio in arabo
Traduzione a cura di alghurabaa.net