Il ricercatore di conoscenza dovrebbe proteggere e preservare il suo tempo perché, in futuro, ci rifletterà su e rimpiangerà il tempo che ha perso.
E tra le storie toccanti riguardo a questo, vi è quella del ‘Allamah Ibn Mani’ che vide [il giovane studente] Shaikh ‘Abdullah Ibn Hamad ar-Rajihi che leggeva un giornale. Così gli disse, come mi è stato riferito:
“La lettura del ‘ilm (scienza islamica) è meglio per te del giornale; ti pentirai di questo tempo che hai perso.”
Il nostro Shaikh ar-Rajihi ci ha detto:
“Dopo un po’, ho scoperto di avere un gran senso di rimpianto!. Quindi, come [si sentirebbe oggi ‘Allamah Ibn Mani’] se vedesse uno studente occupato su WhatsApp o qualsiasi altro social media durante la lezione? Cosa direbbe?”
Shaikh Salih al-‘Usaymi حفظه الله
Fonte
Traduzione a cura di alghurabaa.net