Qui, egli ha detto: “Musa ‘alayhi as-salam (su di lui la pace) e ‘Isa ‘alayhi as-salam”. Quando si cita il Profeta egli dice sallAllahu ‘alayhi wa sallam (la pace e la benedizione di Allah su di lui). Perché li differenzia? In generale, questo è da attribuire alla nobile gente del ‘ilm, corretto o no? Corretto.
Quindi non è corretto che qualcuno dica che ci sono dei pregiudizi sul fatto che essi non menzionino gli altri profeti con salat e salam. No, devi capire perché la gente del ‘ilm fa cosi.
Perché?
[lo Shaikh chiede agli studenti]
Hai risposto in parte…
Ma da dove prendi la distinzione?
La risposta è ciò che vi è nel Corano. In verità, quando Allah ha citato il nostro Profeta صلى اللّٰه عليه وسلم, [Egli] ha detto:
“In verità Allah e i Suoi angeli benedicono il Profeta. O voi che credete, beneditelo e invocate su di lui la pace.” [Al-Ahzab: 56]
Quindi ci è stato ordinato di invocare Salat e Salam su di lui.
Quanto al resto dei profeti, arrivano informazioni generali e specifiche per dare il Salam. E tra esse è la Sua dichiarazione:
“Gloria al tuo Signore, Signore dell’onnipotenza, ben al di sopra di quel che Gli attribuiscono e pace sugli inviati.” [As-Saffat: 180-181]
Allo stesso modo, Egli ha menzionato in altre parti del Corano di inviare il Salam su di loro individualmente.
Shaikh Salih Al-‘Usaymi حفظه اللّٰه
Fonte: https://youtu.be/sT6cS20fABo
Traduzione a cura di alghurabaa.net