Rompere il digiuno per avere le forze di eseguire la ‘Umrah

La domanda:

Quando il viaggiatore che sta digiunando raggiunge Mecca, dovrebbe rompere il suo digiuno per avere le forze di eseguire la ‘Umrah?

Shaikh Ibn Al-‘Uthaymin رحمه اللّٰه:

Il Profeta صلى اللّٰه عليه وسلم entrò a Mecca nell’anno della Conquista, il ventesimo giorno di Ramadan e non stava digiunando. E guidò la gente di Mecca pregando due rak’ah e disse loro:

“Oh gente di Mecca! Eseguite la preghiera per intero, in verità noi siamo viaggiatori”.

Shaikh Al-Islam Ibn Taymiyyah e Ibn Kathir hanno menzionato che il Profeta صلى اللّٰه عليه وسلم non stava digiunando quell’anno, cioè si astenne dal digiunare i dieci giorni a Mecca durante la Battaglia della Conquista. In Sahih Al-Bukhari è narrato sull’autorità di Ibn ‘Abbas رضي اللّٰه عنه che disse: “Egli continuò ad astenersi dal digiuno fino alla fine del mese”. Proprio come non c’è dubbio che egli pregò due rak’ah durante questo periodo, dato che era viaggiatore.

Quindi, colui che esegue la ‘Umrah, non smette di essere considerato viaggiatore una volta che raggiunge Mecca e in tal caso non è tenuto ad astenersi [dal cibo e bevande e tutto ciò che rompe il digiuno] se è arrivato mentre non stava digiunando. Noi possiamo dirgli che è meglio per lui non digiunare se questo gli da più forze per eseguire la ‘Umrah, se eseguire la ‘Umrah lo farà stancare.

E alcune persone continuano a digiunare anche se stanno viaggiando dato che, al giorno d’oggi, digiunare non causa molte difficoltà. Così egli continua il suo viaggio mentre digiuna e quando arriva a Mecca esausto, dice a se stesso: “Dovrei continuare a digiunare o rimandare l’esecuzione della ‘Umrah a dopo che ho rotto il digiuno?, cioè di notte, oppure è meglio per me astenermi dal digiuno così da eseguire la ‘Umrah subito dopo il mio arrivo a Mecca?”.

In questo caso gli diciamo: è meglio per te astenerti dal digiuno e anche se stai digiunando, allora rompi il tuo digiuno allo scopo di eseguire la ‘Umrah appena arrivato a Mecca mentre hai le energie. Questo perché è meglio per colui che arriva a Mecca eseguire la ‘Umrah, ed affrettarsi ad eseguirla, perché quando il Profeta صلى اللّٰه عليه وسلم entrava a Mecca in ihram, si affrettava ad andare al masjid [Al-Haraam] cosicché faceva inginocchiare l’animale che stava cavalcando presso il masjid e poi entrava per eseguire i rituali [della ‘Umrah] per i quali si trovava nello stato di ihram.

Quindi, rompere il tuo digiuno allo scopo di eseguire la ‘Umrah con le energie [necessarie] durante il giorno, è meglio che rimanere a digiuno ed eseguire la tua ‘Umrah di notte, dopo aver rotto il digiuno.

È stato stabilito che il Profeta صلى اللّٰه عليه وسلم stava digiunando mentre viaggiava per la battaglia della Conquista [di Mecca] e poi alcune persone vennero da lui e dissero: “oh Messaggero di Allah, la gente sta soffrendo dei disagi per via del digiuno e stanno aspettando di vedere cosa farai”. E questo era dopo il [tempo di] ‘Asr. Così il Profeta صلى اللّٰه عليه وسلم chiese dell’acqua e la bevve mentre la gente guardava. Egli صلى اللّٰه عليه وسلم ruppe il suo digiuno durante il viaggio, tuttavia, lo ruppe alla fine della giornata. Tutto questo [fu fatto] così che la gente non causasse a sé stessa delle difficoltà digiunando.

Alcune persone si fanno carico di digiunare mentre viaggiano nonostante le difficoltà che indubbiamente sono contrarie alla Sunnah. [Certamente], le [seguenti] parole del Profeta صلى اللّٰه عليه وسلم si applicano a loro:

“Non fa parte della rettitudine digiunare mentre si sta viaggiando”.

Fatawa Ramadan – Volume 1, Pag 327-329, Fatwa n. 278
Traduzione a cura di alghurabaa.net

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