La domanda:
Qual è la sentenza riguardo a chi è stato visto non digiunare a Mecca durante il Ramadan?
Shaikh Ibn Al-‘Uthaymin رحمه اللّٰه:
La presenza di una persona che non sta digiunando a Mecca durante questi giorni non è qualcosa di strano, perché a Mecca ci sono i viaggiatori e ci sono gli autoctoni della gente di Mecca.
Per quanto riguarda i viaggiatori, allora è permesso per loro non digiunare se sono venuti ad eseguira la ‘Umrah e poi hanno intenzione di ritornare nella loro patria. Quindi abbiamo [l’esempio di] il Profeta صلى اللّٰه عليه وسلم che era la persona più informata riguardo ad Allah ed era il più timoroso di Lui, quando conquistò la Mecca nell’ottavo anno della Hijrah il ventesimo giorno di Ramadan, avvenne che rimase a Mecca per gli ultimi dieci [giorni e notti] di Ramadan e non digiunò [quei dieci giorni].
Ciò è confermato riguardo a lui nel Sahih Al-Bukhari dalla narrazione di Ibn ‘Abbas رضي اللّٰه عنهما. [Alla fine] lui (il Profeta) rimase a Mecca per diciannove giorni [e notti] per cui abbreviò le sue preghiere [giornaliere obbligatorie], per [gli ultimi] dieci giorni di Ramadan e [i primi] nove giorni di Shawwal.
Quindi [il fatto che] quest’uomo non stia digiunando non è strano. E questa è una cosa di cui [molte] persone sono ignoranti. Presumono che chiunque arrivi a Mecca sia obbligato a digiunare e che non sia consentito non digiunare. E questa ipotesi non è corretta, anzi, il viaggiatore può scegliere di non digiunare fino al suo ritorno in patria [e questo gli è consentito farlo].
Fatawa Ramadan – Volume 1, Pag 376, Fatwa N.335
Fatawa Shaikh Ibn Al-‘Uthaymin – Volume 1, Pagg 491-492
Traduzione a cura di alghurabaa.net