Non c’è dubbio che l’unità della Ummah sia obbligatoria. Come detto da Allah عز وجل:
“Aggrappatevi alla corda di Allah tutti insieme e non dividetevi tra voi…” [3:103]
Non c’è dubbio che l’unità della Ummah sia obbligatoria. Come detto da Allah عز وجل:
“Aggrappatevi alla corda di Allah tutti insieme e non dividetevi tra voi…” [3:103]
Il ricercatore di conoscenza deve mettere in pratica la sua conoscenza [islamica], nel credo e nell’adorazione. Allo stesso modo, deve mettere in pratica la sua conoscenza nel suo carattere e nel modo in cui interagisce con gli altri. Molte persone hanno devozione: sono costanti, pregano, digiunano e danno sadaqah (carità), tuttavia mancano di buone maniere. E tra le azioni più considerevoli è che la persona abbia buone maniere.
Shaikh Ibn al-‘Uthaymin رحمه الله:
“Quanto al fatto che alcune persone pregano tra i due adhan di Jumu’ah (preghiera del venerdì), [c’è da dire] che questo non è basato su nessuna prova (dalil) e non è legiferato [nella religione islamica].”
Silsilah Fatawa Nur ‘ala al-Darb, cassetta numero 184
Traduzione a cura di alghurabaa.net
Ti accorgerai che qualcuno tra la gente della massa, per il suo credo (‘aqidah) e per la sua sincerità (ikhlas), può essere migliore di molti studenti di conoscenza che si preoccupano esclusivamente di pesare i pro e i contro nelle parole della gente, degli “hanno detto”, di chiedere “che ne pensi del tale?”, “che mi dici a proposito di questo libro?” oppure “[che mi dici] riguardo a ciò che il tale ha scritto”.
E’ questo comportamento che porta il servo alla perdizione e che allontana il suo cuore da Allah: il fatto che la sua sola preoccupazione si riassuma in “hanno detto”.
Kitab l-‘ilm
Shaikh l-‘Uthaymin رحمه الله
Traduzione a cura di alghurabaa.net