Mirza Ghulam Ahmad e la setta dei Qadiyani

ahmedi

Imam Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani
Al-‘Aqidah Al-Tahaawiyyah – Sharh wa Ta’liq (pagg. 39-40)

Il Profeta (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) ha informato la sua Ummah in molti ahadith, l’ha messa in guardia e ha dato suggerimenti riguardo al fatto che ci sarebbero stati molti impostori (Dajjalin) dopo di lui. In alcuni racconti, egli (sallAllahu ‘alayhi wa sallam), ha dichiarato: “Ognuno dichiarerà di essere un profeta, invece io sono il sigillo dei profeti – non vi sarà nessun profeta dopo di me.” [Segnalato da Muslim ed altri; vedi al-Ahadith as-Sahihah: n. 1683]

Tra questi impostori vi fu Mirza Ghulam Ahmad Al-Qadiyani che sostenne di essere un profeta. Egli ha seguaci diffusi in tutta l’India, Germania, Inghilterra e America. E hanno masajid che usano per sviare i Musulmani. Ve ne erano alcuni in Siria, ma Allah ha fatto si che andassero via.

Le loro credenze sono molto vili, oltre alla loro convinzione che vi siano altri profeti dopo Muhammad (sallAllahu ‘alayhi wa sallam). Colui che li ha preceduti in questa convinzione è  stato Ibn ‘Arabi, il sufi. Sono autori di un trattato su questo argomento in cui sono raccolte le sue dichiarazioni, usate per sostenere questa loro convinzione. E i mashayikh non sono stati in grado di rifiutarlo, perché era quello che Ibn ‘Arabi aveva detto (!!!), anche se hanno comunque affermato con certezza che essi fossero miscredenti. Non c’è spazio qui per citare le loro credenze.

Non c’è dubbio che sono coloro ai quali il Messaggero di Allaah (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) si riferiva in un hadith autentico riportato da lui: “Ci saranno impostori durante gli ultimi giorni che porteranno narrazioni, che né voi, né i vostri antenati avrete mai sentito. Quindi attenzione e metteteli in guardia, perché essi vi sviano e creano afflizioni. “[Riportato dall’autore (cioè Al-Tahawi) in Mushkil-ul-Athar (4/104). Anche in Sahih Muslim (1/9)]

Tra le caratteristiche che li distinguono vi è il fatto che quando iniziano a parlare delle loro chiamate (vale a dire le loro credenze), essi citano la loro convizione della morte di ‘Isa (Gesù). Una volta realizzato questo – secondo la loro percezione – procedono al livello successivo, citando gli ahadith che parlano della discesa di ‘Isa, e chiarendo il fatto che essi credano in queste narrazioni. Per passare poi rapidamente alla distorsione del loro significato, sostenendo che ciò che essi intendono è la discesa di qualcuno simile a ‘Isa (Gesù), in quanto essi hanno già stabilito e confermato – secondo il loro punto di vista – che ‘Isa (Gesù ) sia morto. Quindi, sostengono che questa persona sia Ghulam Ahmad Al-Qadiyani!

Vi sono molti, molti altri esempi di testi  simili a questo che sono stati distorti, che ci portano a credere che si tratti di un gruppo degli eretici Batini. Menzioneremo tra breve alcune delle loro credenze devianti, col volere di Allah.

Tra le credenze sbagliate dei Qadiyani vi è il fatto che respingano i Jinn come una creazione separata dal genere umano. Quindi, distorgono il significato apparente di tutte le ayat e ahadith che dimostrano chiaramente la loro esistenza e la loro distinzione dall’umanità tra la creazione, invece dichiarano che questi testi si riferiscano al genere umano stesso o ad un gruppo specifico tra gli uomini. Questo è anche il caso di Iblis stesso (cioè il diavolo) in quanto sostengono che egli fosse un essere umano che commetteva del male! … quanto sbagliano!

Traduzione a cura di alghurabaa.net

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