Il cattivo comportamento con i Sapienti

Abdullah Ibn Al-Mubarak رحمه الله ha detto: “chiunque sminuisce i Sapienti, rovinerà la sua religione; chiunque sminuisce i governatori, rovinerà i suoi affari mondani e chiunque sminuisce i suoi fratelli [musulmani] rovinerà il suo Muru’ah (un comportamento che è conforme alla Shari’ah o un comportamento delle persone di una nazione in particolare, tribù, clan o cultura che non è in opposizione alla Shari’ah ed è considerato – da loro – nobile, che si addice, lodevole ecc]” .

O fratelli miei! Quindi, comportiamoci bene, specialmente i ricercatori di conoscenza. O fratelli miei! Al momento, il legame tra uno studente e il suo insegnante è limitato all’aula. Ascolta la lezione e quando finisce, va via in fretta. E’ come se non sapesse nulla dell’insegnante – né in una casa né in un altro luogo. E [poi] essi dicono: “I Sapienti scappano dagli studenti!!” E’ un obbligo per gli studenti quello di comportarsi bene con i Sapienti e di andare nelle loro case. Vogliono che i Sapienti corrano dietro agli studenti?! I Salaf non conoscevano questo [tipo] di comportamento; [tuttavia] quando perdiamo le buone maniere, ci aspettiamo che i Sapienti ci seguino. Molte persone vogliono che i Sapienti li seguino – dando indicazioni ai Sapienti come se dessero indicazioni ad una senile persona anziana, Un particolare Sapiente può incontrare migliaia di persone [in un luogo specifico] e portar loro dei benefici, ma andare a casa di ogni singola persona e bussare alla loro porta, questo non è legiferato da Allah e non è un obbligo dei Sapienti.

Marhaban Yaa Taalibal ‘Ilm di Shaikh Rabi’ , pag 123-124. Abbreviato e leggermente parafrasato.
Traduzione a cura di alghurabaa.net