[conversazione telefonica]
L’interrogante: shaikh, il padre delle mie figlie è morto, il suo digiuno non era consistente, cioè non digiunava durante Ramadan, è permesso dare sadaqah [per suo conto]?
Shaikh Al-Fawzan حفظه الله: pregava? Preservava la preghiera?
L’interrogante: wallah (per Allah), wallah, abbandonava le sue preghiere.
Shaikh Al-Fawzan: significa che abbandonava le sue preghiere?
L’interrogante: sì, le abbandonava, molte di loro.
Shaikh Al-Fawzan: ed è morto in quello stato senza pentirsi?
L’interrogante: wallah, a volte pregava a casa. A volte pregava la preghiera del Venerdì. A volte, a volte.
Shaikh Al-Fawzan: no, cosa intendo è che ha abbandonato la preghiera completamente, non se pregava in congregazione.
L’interrogante: no, non ha mai pregato con la congregazione, mai.
Shaikh Al-Fawzan: quindi non abbandonava la preghiera.
L’interrogante: la abbandonava, o Shaikh.
Shaikh Al-Fawzan: deliberatamente?
L’interrogante: per pigrizia, era per pigrizia.
Shaikh Al-Fawzan: il digiuno non può essere eseguito per suo conto dato che le buone azioni non gli gioveranno.
L’interrogante: nemmeno la sadaqah?
Shaikh Al-Fawzan: se è morto in quello stato, nemmeno la sadaqah per suo conto e il perdono non può essere richiesto per lui.
Fonte
Traduzione a cura di alghurabaa.net