distanza viaggio

Gli ostacoli che impediscono il viaggio verso Allah

Ibn Al-Qayyim رحمه الله ha detto:

“Ci sono ostacoli che impediscono al servo il suo viaggio verso Allah:

Lo Shirk, che può essere rimosso eseguendo il Tawhid.

La Bid’ah, che può essere rimossa rimanendo saldi alla Sunnah.

La Disobbedienza, che può essere rimossa con un pentimento sincero.”

Al-Fawaid pag 226
Traduzione a cura di alghurabaa.net

Le Condizioni per Viaggiare

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Shaykh al-Albani (rahimahullah) chiarisce le condizioni che rendono una persona “viaggiatore” e cita una serie di esempi splendidi e molto importanti per sapere come determinare quando si dovrebbe accorciare la preghiera:

“La questione (di essere considerato un viaggiatore), secondo me, non dipende dall’attraversamento di una distanza fissa, ma da due cose, il fondamento delle quali è l’intenzione, e l’altro è lasciare la città/paese. Quindi, se c’è l’intenzione di viaggiare, ed egli lascia la città/paese, allora può applicare le sentenze riguardo il viaggio, dopodiché non ha bisogno di controllare la distanza che ha attraversato, che sia lunga o corta. Se poi, il principio fondamentale non è presente, cioè l’intenzione, allora questa (persona) che ha lasciato (la città/paese) non è un viaggiatore, anche se ha attraversato una distanza più o meno lunga, perché viaggiare è una delle regole che riguardano questo hadith, che alcuni studiosi dell’Islam hanno dichiarato sia un terzo dell’Islam: ‘Le azioni valgono solo secondo le (loro) intenzioni e ogni persona avrà solo ciò che intendeva.’ E la verità è che questo è un tema molto delicato sul quale gli studiosi hanno avuto differenze di opinioni e non sono stati d’accordo su qualcosa di completamente chiaro, così da poter dire: ‘Questa è la verità, è ovvio … ‘ Non si può dire questo, ma tutto quello che si può dire è: ‘Ho scelto così e così.’ (altro…)