Imam As-Sa’di رحمه الله ha detto: Essi [cioè i sapienti e gli insegnanti] sono i mediatori tra il Messaggero [sallal-laahu-alayhi-wasallam] e la sua Ummah, riguardo la propagazione della sua religione e il chiarimento della sua Shari’ah. Se non fosse stato per loro, la gente sarebbe stata come il bestiame. Sono loro che guidano la Ummah nelle questioni fondamentali e secondarie della loro religione. Essi li guidano alle regole sui diritti e i rapporti ai quali una persona deve adempiere, e allo stesso modo li riconducono alle questioni che riguardano gli atti di adorazione (‘ibadaat).
diritti sapienti
I diritti dei sapienti e degli insegnanti
Imam Sa’di (rahimahullah) ha dichiarato:
Essi [vale a dire (i) sapienti e insegnanti giusti] sono i mediatori tra il Messaggero (Sallal-lahu-alayhi-wa-sallam) e la sua Ummah per quanto riguarda la propagazione della sua religione e la chiarificazione della sua Shari’ah. Se non fosse stato per questi, le persone sarebbero state come bestiame. I loro diritti sono superiori ai diritti dei padri e delle madri; in verità, essi alimentano le anime e i cuori degli schiavi sulle scienze benefiche e la buona conoscenza. Sono quelli che guidano la Ummah negli affari fondamentali e sussidiari della loro religione. Li riportano alle regole relative ai diritti e ai rapporti che incombono su di una persona, così come li riportano agli affari relativi alle questioni di culto. Il Libro e la Sunnah sono stabiliti attraverso di loro; la verità è resa chiara dal falso, la guida dalla deviazione, il lecito dall’illecito, il buono dal male, e la rettifica dalla corruzione. (altro…)