ricerca conoscenza

I diritti dei sapienti e degli insegnanti

ti1

Imam Sa’di (rahimahullah) ha dichiarato:

Essi [vale a dire (i) sapienti e insegnanti giusti] sono i mediatori tra il Messaggero (Sallal-lahu-alayhi-wa-sallam) e la sua Ummah per quanto riguarda la propagazione della sua religione e la chiarificazione della sua Shari’ah. Se non fosse stato per questi, le persone sarebbero state come bestiame. I loro diritti sono superiori ai diritti dei padri e delle madri; in verità, essi alimentano le anime e i cuori degli schiavi sulle scienze benefiche e la buona conoscenza. Sono quelli che guidano la Ummah negli affari fondamentali e sussidiari della loro religione. Li riportano alle regole relative ai diritti e ai rapporti che incombono su di una persona, così come li riportano agli affari relativi alle questioni di culto. Il Libro e la Sunnah sono stabiliti attraverso di loro; la verità è resa chiara dal falso, la guida dalla deviazione, il lecito dall’illecito, il buono dal male, e la rettifica dalla corruzione. (altro…)

Versetti coranici e ahadith sulla ricerca della conoscenza

iqra

Allah dice:
“Allah vi fa uscire dai ventri delle vostre madri sprovvisti di ogni scienza e vi dà udito, occhi e intelletto. Sarete riconoscenti?”
[Sura An-Nahl (Le Api, 16) versetto 78]

“Leggi! In nome del tuo Signore che ha creato (tutto ciò che esiste),
ha creato l’uomo da un’aderenza (da un pezzo spesso di sangue coagulato).
Leggi, ché il tuo Signore è il Generosissimo,
Colui Che ha insegnato (la scrittura) mediante il calamo (la penna),
che ha insegnato all’uomo quello che non sapeva.”
[Sura Al-‘Alaq (L’aderenza, 96) versetti 1-5]  (altro…)

Imam Ahmad sulla ricerca della conoscenza

pic1

Testo originale: Ricercare la conoscenza islamica fino alla morte