8. “La necessità per i Profeti di essere informati riguardo le virtù di La ilaha illa Allah”
Shaikh Salih Al-‘Usaymi حفظه الله:
Cosa ha detto?
Chi sono coloro che hanno il bisogno di essere informati delle virtù di La ilaha illa Allah?
8. “La necessità per i Profeti di essere informati riguardo le virtù di La ilaha illa Allah”
Shaikh Salih Al-‘Usaymi حفظه الله:
Cosa ha detto?
Chi sono coloro che hanno il bisogno di essere informati delle virtù di La ilaha illa Allah?
La domanda:
Qual è la sentenza relativa a colui che si oppone alla categorizzazione del Tawhid in tre categorie; Tawhid-ur-Rububiyyah (Tawhid della Signoria)[1], Tawhid-ul-Uluhiyyah (Tawhid dell’adorazione)[2] e Tawhid-ul-Asmaa wa-s-Sifaat (Tawhid dei Nomi ed Attributi)[3] e dice che questa sia una bid’ah che non era presente ai tempi del Profeta صلى الله عليه وسلم? (altro…)
L’interrogante: qual’è la sentenza sulla dichiarazione delle persone, “Allah è presente con noi in questa riunione e ascolta e testimonia ciò che diciamo”?
Shaikh Ibn Al-‘Uthayimin رحمه الله: se dice, “Allah è con noi ed è sopra i cieli”, allora questo è corretto perché Allah è con la Sua creazione e sopra i cieli. Ma se la persona intende dire che Allah è nel nostro stesso luogo, allora questo è haram (proibito), piuttosto è kufr (miscredenza) se è questo che la persona crede. Dato che credere che Allah sia con noi sulla terra, contraddice gli insegnamenti del Libro e della Sunnah e del consenso dei Salaf (le prime generazioni). E la natura dell’intelletto umano e della fitrah (predisposizione naturale dell’uomo) di una persona, porta a credere che Allah sia sopra di tutto e [dire “Allah è presente con noi”] porta anche ad [avere] idee corrotte.

L’obbedienza al governatore, riguardo il divieto di andare in giro (uscire di casa), fa parte del detto del Profeta صلى الله عليه وسلم:
“Il musulmano deve ascoltare ed obbedire [coloro in autorità/il governatore], in ciò che ama e odia…” [Bukhari e Muslim]
Ed è un obbligo per noi, anche se non ci piace dover rimanere a casa. E disobbedirgli [in questo] è [equivalente a] disobbedire Allah.
Shaikh Salih Al-‘Usaymi حفظه الله
Fonte
Traduzione a cura di alghurabaa.net

L’interrogante:
Alcune persone dicono che coloro che propagano [il manhaj de] l’ascolto e l’obbedienza ai governatori – diversamente dalla disobbedienza – e che il consiglio a loro (i governatori) debba essere dato in privato, sono estremisti nella loro obbedienza (ai governatori) e che questo sia eccessivo nei confronti dei governatori.