ipocrisia

L’ipocrisia di oggi

Hudhayfah bin Al-Yaman رضي الله عنه disse:

“Oggi, gli ipocriti tra di voi, sono peggio di quelli ai tempi del Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم”.

Gli fu chiesto: “In che modo o Abu ‘Abdillah?”.

Egli rispose: “Perché quelli [ai tempi del Profeta] nascondevano la loro ipocrisia invece, gli ipocriti di oggi, la commettono (l’ipocrisia) apertamente”.

Al-Bukhari, Al-Sahih, hadith 7113
Traduzione a cura di alghurabaa.net

Il timore dei Salaf dell’ipocrisia

Anche Abi Mulaykah era tra i grandi Tabi’in. Egli disse, “Ho incontrato trenta dei Compagni del Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم, tutti loro temevano l’ipocrisia [per se stessi].” [Cioè] di dichiarare qualcosa e non agire in base ad essa. Ed erano i Compagni del Messaggero di Allah صلى الله عليه وسلم.

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Il dominio del nemico nelle terre musulmane

Shaikh al-Islam Ibn Taymiyyah رحمه الله ha detto:

“Una delle ragioni del dominio del nemico nelle terre musulmane è la comparsa del secolarismo, dell’ipocrisia e dell’innovazione.”

Majmu’ al-Fatawa vol 13, pag 180
Traduzione a cura di alghurabaa.net

Tra i rami dell’ipocrisia

Abu Athim (rahimahullah) ha detto:

“Proibire e ricercare le colpe degli altri è tra i rami dell’ipocrisia, così come pensare il bene degli altri è tra i rami della fede. La persona intelligente ha sempre una buona opinione dei suoi fratelli e trattiene la sua tristezza e le sue pene con se stesso. L’ignorante, invece, ha una cattiva opinione dei suoi fratelli e non pensa alle sue colpe e ai suoi mali.”

Syar A’lam an-Nubala
Traduzione a cura di alghurabaa.net

L’amore per i Compagni del Messaggero

Imam at-Tahawiy ha detto:

“L’amore per i Compagni del Messaggero صلى الله عليه وسلم deve essere senza esacerbare l’amore per nessuno di essi, né rinunciare a nessuno di essi, odiando coloro che li odiano e parlano male [di loro], menzionandoli solo con il bene. Amarli fa parte del nostro din (religione), della nostra fede (iman) e dell’essere pii (ihsan); odiarli è miscredenza (kufr), ipocrisia (nifaq) e trasgressione (tughyan).”

Sharh ‘Aqidatul-Tahawiyyah, pag 528
Traduzione a cura di alghurabaa.net