Parte di esso, è rendere superficiale la preservazione della comunità religiosa. Rendendolo (il niqab) tradizioni, abitudini e stereotipi che hanno perso il tempo e il luogo. E quella solidità sociale che troviamo nella glorificazione dei rituali di Allah, nella preservazione della Shari’ah, nel prendersi cura dei fondamenti, nella protezione delle virtù, rappresenta per loro delle catene nelle quali la società si dimena. [Catene] che sono state messe ai colli della sua gente e nelle loro mani attraverso un cumulo temporale e spaziale, dal cui utero è nata quella solidità. Ed oggi il fatto che la donna copra il suo volto per alcune persone è una deviazione dalla norma umana, un abito estraneo all’islam, imposto da un’epoca in cui le prove testuali sono state contorte per opprimere la donna. E così [il niqab] si è ritrovato solo presso i sauditi. (altro…)
musulmana
La ricompensa per cucinare durante il Ramadan
La sorella dice:
Spesso la donna musulmana trascorre gran parte del suo tempo in cucina, essendo molto occupata con la preparazione di diversi tipi di piatti, quindi perde le opportunità del mese [di Ramadan] O Shaikh. Avete qualche consiglio per guidarla? E sarà ricompensata per il tempo che trascorre cucinando?
Prega in bagno per timore della sua famiglia non musulmana
Il gentile interrogante chiede, “C’è una donna che è musulmana e la sua famiglia non è musulmana; essi le impediscono di pregare e digiunare. Così lei entra in bagno per pregare dato che è l’unico posto dove puo’ farlo…” (altro…)
Lo Status della donna nell’islam
Lo status della donna musulmana nell’ Islam è molto nobile e alto, e il suo effetto è molto forte nella vita di ogni musulmano. In effetti, la donna musulmana è la prima delle insegnanti nella costruzione di una società giusta, a condizione che lei segua la guida del Libro di Allah e la Sunnah del Suo Profeta sallAllahu ‘alayhi wa sallam. Poiché l’adesione al Corano e la Sunnah distanzia ogni musulmano – maschio o femmina – dall’ essere fuorviante in qualsiasi questione … (altro…)