donna musulmana

Unire le preghiere a casa, al ritorno da lavoro

La domanda:

Questa donna dalla Russia è ritornata all’Islam da poco. Dice che lavora tra i miscredenti, e [di conseguenza] prega quando torna a casa la sera, unendo tutte le preghiere. Qual è la sentenza sul fatto che combina tutte le preghiere?

(altro…)

Sono casalinga, sarò ricompensata?

La domanda:

Sono casalinga e non lavoro; la maggior parte del mio tempo lo trascorro prendendomi cura dei miei figli e di mio marito. E mentre sono in cucina, ascolto il Corano. Sarò ricompensata per questo? (altro…)

La ricompensa per cucinare durante il Ramadan

La sorella dice:

Spesso la donna musulmana trascorre gran parte del suo tempo in cucina, essendo molto occupata con la preparazione di diversi tipi di piatti, quindi perde le opportunità del mese [di Ramadan] O Shaikh. Avete qualche consiglio per guidarla? E sarà ricompensata per il tempo che trascorre cucinando?

(altro…)

La voce della donna è una fonte di fitnah

Shaikh Muqbil Ibn Hadi al-Wadi’i رحمه الله  ha detto:

“E’ necessario che la donna parli solo quando le è richiesto, perché la sua voce potrebbe essere una fonte di fitnah per un uomo, e si cerca l’aiuto di Allah. Non diciamo, ‘che la voce di una donna sia parte della sua ‘awrah’; tuttavia, è una fonte di fitnah.”

Dal “Fiqh al-Imam al-Wadi’i, vol 3, pag 49
Traduzione a cura di alghurabaa.net

O sorella in Islam!

“O sorella in Islam, temi Allah! Tu sicuramente Lo incontrerai. E tra le cose che ti saranno chieste, è se hai agito in base ai comandi e alle guide benedette che si trovano nel Libro del Signore di tutte le creature e negli Ahadith del Messaggero (sallaAllahu ‘alayhi wa sallam).”

Shaikh Abdur-Razzaq Ibn Abdul-Muhsin Al-‘Abbad
Da “Un piccolo consiglio e ammonimento per le donne” – pag 47-48
Traduzione a cura di alghurabaa.net