
E’ stato chiesto a Shaikh Muhammad bin Salih al-‘Uthaymin رحمه الله riguardo all’uso di una crema per curare le labbra secche da parte di una persona che digiuna. (altro…)

E’ stato chiesto a Shaikh Muhammad bin Salih al-‘Uthaymin رحمه الله riguardo all’uso di una crema per curare le labbra secche da parte di una persona che digiuna. (altro…)
La prima domanda della Fatwa n. 20791
D1: Il Messaggero di Allah (pace su di lui) ha detto: “Il Du’a (supplica) del digiunante al momento della rottura del Sawm (digiuno) non sarà rifiutato”. Qual è il momento preciso al quale si riferisce la frase “Il Du’a al momento della rottura del Sawm” ? Si riferisce al du’a eseguito pochi momenti prima dell’Iftar (rottura del digiuno) o subito dopo (l’iftar)? (altro…)

Il Messaggero di Allaah (صلي الله عليه وسلم) ha detto: “Chi da cibo ad una persona che digiuna sarà premiato così come la persona che ha digiunato, senza alcuna riduzione nella [sua] ricompensa.” [Al-Tirmidhi, autenticato da Al-Albani.]
È stato spiegato che chi dà ad un Musulmano qualcosa [da mangiare] per rompere il suo digiuno, sarà premiato, come spiegato in questo hadith. “Rompere” è un termine generale e dare un dattero è considerato rottura. La Sunnah è quella di rompere il digiuno con i datteri, così come è stato riportato da Anas (radhiAllahu ‘anhu), che ha detto, “Il Messaggero di Allah (صلي الله عليه وسلم) aveva l’abitudine di rompere il suo Sawm (digiuno) prima di eseguire la preghiera di Maghreb con tre datteri freschi, se non c’erano datteri freschi, avrebbe mangiato tre datteri secchi, e se non c’erano datteri secchi avrebbe bevuto tre sorsi d’acqua. ” [Al-Tirmidhi] (altro…)

Shaikh ‘Abd al-‘Aziz ibn Baz (che Allah abbia misericordia di lui) ha detto:
Se i medici specialisti hanno stabilito che per questa malattia non ci sia speranza di cura, allora si deve nutrire una persona povera per ogni giorno di Ramadan, e non si può digiunare. La quantità (di cibo da dare) è mezzo saa’ del cibo locale di base, si tratti di datteri, riso o altro. Se si invita un povero per un pasto, pranzo o cena, questo è sufficiente. Ma se il medico stabilisce che ci sia speranza di ripresa dalla malattia, allora non c’è bisogno di nutrire una persona povera, anzi si devono digiunare i giorni persi quando Allah concederà la guarigione dalla malattia, perché Allah dice (interpretazione del il significato):
“E chiunque è malato o in viaggio assolva [in seguito] altrettanti giorni”
[Al-Baqarah 2: 185] (altro…)

E’ possibile unire l’intenzione di digiunare i tre giorni di ogni mese, con l’intenzione di digiunare il giorno di ‘Arafah? Potremmo ricevere due ricompense?
L’unione degli atti di ‘ibadah è di due tipi: un tipo non è corretto, quello in cui gli atti di ‘ibadah sono indipendenti o fanno parte di un altro [atto di ‘ibadah]. In questi casi, le intenzioni non si possono unire. Ad esempio, se un uomo perde la Sunnah di Fajr, e il sole sorge e arriva il momento di Salat al-Duha, la Sunnah di Fajr non può prendere il posto di Salat al-Duha, o vice-versa. (altro…)